I suoni della Natura

I suoni della Natura

I suoni naturali rilassano e donano serenità.

Mai come nel periodo estivo quando, per ovvie ragioni, teniamo porte e finestre spalancate e viviamo di più all’aria aperta, siamo maggiormente sensibili ai rumori molesti, come quelli del traffico cittadino, dei cantieri o quelli più casalinghi degli elettrodomestici.

Tuttavia, numerose ricerche evidenziano che i suoni della natura, quali il cinguettio degli uccelli, il fruscio delle foglie mosse dal vento, o il mormorio dell’acqua che scorre, possono mitigare questi rumori, o distogliere l’attenzione, permettendo alle persone di rilassarsi e di ritrovare più velocemente la calma rispetto a coloro che sono circondati da rumori urbani.

L’acqua, in particolare quando emette suoni a frequenze alte, pur non coprendo completamente i rumori fastidiosi, produce un effetto piacevole, rilassante e quindi distrattivo.

Non è necessaria una grande fontana per ottenere questo risultato: anche piccoli spruzzi d’acqua possono creare un suono rilassante. Elementi acquatici più piccoli, come minicascate, possono essere integrati nel design del giardino per produrre un suono cristallino.

Anche le piante aiutano a deviare l’attenzione dai rumori indesiderati, grazie ai sottili sussurri prodotti dal vento che passa tra i rami e le foglie.

Vari tipi di alberi e arbusti, possono catturare anche le più lievi brezze e produrre un suono ipnotico che varia in base a diversi fattori, come la velocità del vento e le caratteristiche fisiche delle foglie e dei rami.

Alcune graminacee con steli flessibili producono un delicato fruscio al minimo soffio di vento. Piantare gruppi di bambù e graminacee come Stipa e Miscantus può creare un effetto sonoro piacevole. Anche le foglie secche delle siepi decidue possono produrre un bisbiglio autunnale.

Gli aghi delle conifere e le piccole foglie leggere di alberi come betulle e pioppi generano fruscii acuti.