Anche se il maggior numero degli alberi e degli arbusti dá il meglio di sé tra la primavera e l’estate, esplodendo in scenografiche e spettacolari fioriture, alcune specie “sbocciano” (in senso figurato) in autunno, momento in cui le loro foglie assumono colori vivacissimi, che variano dalle tonalità del giallo a quelle del rosso fuoco.
È ovvio che quando un’intera chioma si accende cromaticamente illumina tutto il contesto circostante e non passa certamente inosservata, anzi, diventa un elemento centrale per il giardino o il parco in cui si trova.
Quali sono quindi le specie dalle “fioriture autunnali” più spettacolari e colorate?
Sicuramente, anche per via delle notevoli dimensioni, il Liquidambar styraciflua è uno degli esempi più noti. Le sue foglie, che ricordano una stella, possono diventare rosso carminio e sembrare letteralmente scintille di fuoco. È un albero adatto per parchi o grandi giardini, in cui può acquisire anche la funzione di landmark o punto focale.
Meno conosciuto è Fraxinus oxycarpa, le cui foglie ricordano le tonalità intense del tramonto.
Se preferite toni più chiari e luminosi che ricordano quelli dell’oro, vi consigliamo il Ginkgo biloba e il melograno (Punica granatum); le foglie di questi alberi, per quanto essi siano molto diversi, con l’arrivo del freddo autunnale diventano entrambe di un giallo molto intenso e, una volta cadute a terra, formano morbidi e decorativi tappeti dorati. Per quanto riguarda il Ginkgo, sono famosi gli esemplari monumentali in Giappone.
A metà strada tra il rosso e il giallo c’è l’arancione, che nelle nostre campagne in questo periodo si può ammirare come tono dominante nei frutteti di kaki, coloratissimi sia grazie al contributo delle foglie, sia grazie alla presenza dei frutti, dalle generose dimensioni e squillanti cromie aranciate.
E se volessimo ammirare tutti questi colori insieme e desiderassimo avere un albero decorativo non solo durante la stagione autunnale?
La risposta potrebbe cadere sulla Lagerstroemia, specie dall’abbondante fioritura estiva e dell’incredibile cromia autunnale delle foglie, che spazia dal giallo, al rosso e al viola.
Per concludere, anche se non autoctono, non possiamo non citare l’acero rosso (Acer rubrum), iconico simbolo del Canada e tipico del continente americano. Questa specie, la cui foglia è in forma stilizzata al centro della bandiera canadese, prende il nome proprio da questa sua colorazione autunnale; l’appellativo “rubrum” infatti in latino vuol dire proprio “rosso”