Si è concluso giovedì 25 Marzo il corso sulle “Tecniche agronomiche ed arboricolturali per la cura, la tutela e la salvaguardia di specie e varietà del patrimonio agricolo e ambientale” seguito dai nostri giardinieri.
L’obiettivo del corso, che si è composto di lezioni teoriche on-line e osservazioni sul campo, è stato di formare personale in grado di riconoscere il valore ambientale ed agricolo della vegetazione, e curare, gestire, tutelare tale patrimonio agricolo e ambientale attraverso l’impiego di tecniche a basso impatto sulla fisiologia degli esemplari e sull’ambiente. Inoltre sono stati analizzati i principali modelli architetturali arborei del patrimonio ambientale ed agricolo della Regione Emilia Romagna.
“La gestione del “sistema verde”, in quanto componente fondamentale del paesaggio, riveste un’importanza strategica per l’ambiente e l’igiene, esso infatti esplica funzioni di depurazione delle acque e dell’aria, costituzione e miglioramento dei suoli, assorbimento di anidride carbonica, fissazione delle polveri e degli inquinanti atmosferici, miglioramento del microclima e della biodiversità, della qualità urbana e rurale e dei benefici sociali e culturali relativi (valore identitario, riflessi sulla salute psicofisica).
Le funzioni di interesse collettivo soprarichiamate hanno necessità di essere salvaguardate e tutelate, attraverso la conoscenza delle tecniche agronomiche e arboricolturali che consentano la cura, la tutela e la salvaguardia di specie di interesse ambientale (es. esemplari arborei monumentali o di pregio), di antiche specie e varietà agricole oggi tutelate per evitarne la scomparsa (Gelso, Acero campestre e Salice…), di forme di allevamento tradizionali oggi quasi scomparse come ad esempio la Vite maritata.”