A che serve il giardino?

A che serve il giardino?

A che serve il giardino è uno degli articoli firmati da Ippolito Pizzetti a partire dal 1974 e apparsi sul settimanale L’espresso nella seguitissima rubrica Pollice Verde, poi raccolti nell’omonima pubblicazione edita da BUR.

Ippolito Pizzetti, un personaggio poliedrico, storico e architetto di giardini, saggista e consulente editoriale, studioso di arte, musica e traduttore. Nel 2002 fu insignito del Premio Porcinai alla carriera, nel 2004 gli è stata conferita la Laurea honoris causa in Architettura dall’università di Ferrara, e nel 2005 ricevette la Medaglia d’oro al valore culturale dal Presidente della Repubblica.

Ma a che serve il giardino per Ippolito Pizzetti?

La riflessione su cui pone l’accento è come il giardinaggio possa essere uno strumento utilissimo per conoscere meglio la natura, soprattutto per chi vive in città. Fa notare in che modo perlopiù si parli di natura come qualcosa di esterno a noi, come se non ne facessimo parte. Questo atteggiamento deriva da secoli di educazione e da un ambiente culturale che ci talmente condizionati da farci dimenticare che anche noi uomini siamo natura. Ed ecco a cosa serve il giardinaggio. É per Pizzetti un mezzo per acquisire una continua, progressiva, quotidiana conoscenza del mondo vegetale e animale, attraverso la quale riconquistare la coscienza dell’unità tra noi e la natura.

Queste sono considerazioni scritte da Pizzetti nel 1979, fatte a partire da personali riflessioni ed esperienze, ma in qualche modo anticipatrici delle più recenti ricerche medico-scientifiche che hanno dato elementi misurabili del beneficio che il contatto con la natura, il giardinaggio e l’orticoltura ci possono dare.