Pratiche per il benessere, eliminare le infiorescenze appassite

Pratiche per il benessere, eliminare le infiorescenze appassite

Riprendiamo il tema delle “Pratiche per il benessere in giardino”, con l’attività di eliminare le infiorescenze appassite che, in questo scorcio d’estate, può essere utile per dare nuovo vigore alle piante e garantire una fioritura prolungata.

È inoltre una tecnica che può fornire un’eccellente opportunità per esercitare la Mindfulness.

Meditazione mentre si eliminano le infiorescenze appassite

  • Mettetevi di fronte alla pianta su cui intendete lavorare e ponete la vostra consapevolezza sul vostro respiro e sulla vostra postura, percependo pienamente la realtà del giardino in cui vi trovate. Quando vi sentite del tutto concentrati e focalizzati, tendete la mano con mindfulness e prendete le cesoie, sentendone la consistenza e la pressione sulla mano, e considerate con benevolenza la pianta che vi sta davanti. Riconoscete che non c’è separazione tra lei e voi. Questo è solo un processo in cui voi due siete coinvolti. La vostra pelle non è il vostro limite e lo stelo non è il limite del fiore. C’è connessione.
  • Guardate la pianta e spostate l’attenzione sui fiori ormai avvizziti. Tagliatene lo stelo, appena al di sopra delle gemme nuove, consapevoli che nel farlo state attivamente dirigendo verso di loro un flusso d’energia, che finirà per generare ulteriori fioriture e la formazione di gemme fresche. Spesso vedrete che lo stelo avvizzito è centrale rispetto a due laterali, ciascuno dei quali mostra boccioli nuovi. Limitatevi perciò a tagliare via solo quello. Continuate in questo modo finché vi siete occupati di tutti.
  • Quando siete soddisfatti del lavoro svolto, fate un leggero inchino alla pianta e sorridete.

Testo tratto da “L’arte di curare il giardino…e vivere felici” di Ark Redwood

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