Nelle giornate calde i parchi urbani sono i luoghi in cui in città le temperature sono un po’ più basse e in cui le persone si rifugiano, soprattutto nelle metropoli.
Il fenomeno della diminuzione della temperatura è un dato scientifico avviene grazie alla capacità degli alberi e delle superfici verdi di “sottrarre calore all’aria”, attraverso il naturale processo di traspirazione.
Oltre ad essere importanti oasi ecologiche e fondamentali dal punto di vista climatico, i parchi urbani hanno anche una grande valenza sociale, ovvero permettono alle persone di incontrarsi. Sono quindi fondamentali nelle aree urbane e metropolitane, anche se di piccole dimensioni come i cosiddetti “pocket parks” americani.
Nel capoluogo emiliano un esempio molto noto, e molto amato dai residenti e dagli universitari, è il parco urbano dei Giardini Margherita, un ampio spazio verde dotato sia di ombrose aree boscate, sia di soleggiate radure erbose. Questo parco si trova appena fuori dalla storica cinta muraria, di cui oggi restano solo le porte, che oggi è identificabile con la circonvallazione.
Nei giardini Margherita si trova anche uno scenografico laghetto, fondamentale per favorire la presenza anche di animali anfibi o acquatici. È quindi un grande punto di forza per tutelare la biodiversità.
Per favorire la sosta e il ristoro dei bolognesi e dei turisti, nel parco sono presenti anche un ristorante e un chiosco. Non mancano le serre, da qualche anno restaurate, che sono diventate un frequentatissimo luogo di incontro da parte dei giovani.
Ci spostiamo ora in Romagna.
Un altro parco molto amato dai cittadini è il Parco urbano di Forlì, da tutti però chiamato “il parco dei conigli” per la presenza di un grandissimo numero di questi animali in completa libertà.
È questa probabilmente la caratteristica che lo rende così frequentato e amato; i bambini amano rincorrere i dolci roditori dalle orecchie lunghe e i più grandi si divertono a far loro foto o a condividere qualche carota o verdura dal proprio cestino del pic nic.
Entrambi i parchi sono veramente vissuti dalla cittadinanza e in essi si ritrovano costantemente piccoli o grandi gruppi che compiono svariate attività, dalla merenda pomeridiana, al gioco del frisby, al volo dell’aquilone, alla lettura, allo studio e al relax.
Spazi verdi di questo tipo dovrebbero crescere numericamente ed essere sempre più curati e frequentati perché sono luoghi fondamentali di condivisione sociale e distensione mentale. Sono inoltre importantissimi per aumentare le reti e i corridoi ecologici.